Consigli per l’acquisto della prima barca
Le caratteristiche delle barche da pesca senza patente
Per molti appassionati del mare, l’acquisto della prima barca può essere un sogno che finalmente si realizza. Sempre più gente opta per barche da pesca senza patente, per quale motivo?
Rappresentano la soluzione ideale per chi vuole godersi la pesca sportiva senza dover affrontare il lungo processo di ottenimento della patente nautica. Si tratta dalle dimensioni contenute, spinte da motori fuoribordo, che hanno però delle limitazioni circa le loro dimensioni e sulla potenza del motore (fino 40 CV).
La scelta di una barca da pesca piuttosto che un’altra dipende dalle singole esigenze della persona. Le barche più piccole, come i gommoni o i kayak, possono essere utilizzate per la pesca costiera o su fiumi e laghi. Questi modelli sono spesso dotati di motori elettrici, che possono essere alimentati da batterie ricaricabili, oppure possono essere utilizzati a remi.
Per la pesca in mare aperto, sono disponibili barche da pesca senza patente di dimensioni più grandi, come le imbarcazioni in vetroresina o le barche in alluminio, che possono ospitare più persone. Tra i migliori marchi in assoluto quando si parla di barche senza patente troviamo il cantiere Marinello che garantisce affidabilità per ogni suo prodotto ed è per questo che si classifica uno dei migliori cantieri nautici sia qui in Italia che all’estero.
Quando si affronta il tema delle barche senza patente non si può tralasciare l’aspetto dell’equipaggiamento: una barca da pesca deve essere dotata di tutto il necessario per rendere l’esperienza di pesca piacevole e sicura, come ad esempio una boa di salvataggio, una radio VHF, le attrezzature per la pesca e una boa per la deriva.
Naturalmente, onde evitare multe o sanzioni, è importante rispettare le normative locali sulla pesca e navigazione. In linea generale, è vietato pescare in aree protette, come riserve naturali, e sono previste restrizioni sulle specie di pesci che è possibile pescare.